La casa editrice Zanichelli, fondata nel 1859 dal libraio modenese Nicola Zanichelli, ha dal 1938 la sua sede in via Irnerio 34, in una zona centrale di Bologna. La casa editrice Zanichelli, da sempre all’avanguardia, fu la prima a tradurre in italiano importanti testi scientifici, opere di carattere giuridico, di consultazione quali atlanti e manuali, libri sullo sport, guide naturalistiche, testi di fotografia, di arte e di architettura.
Il progetto
Il progetto studiato da Aura Light Italia è stato quello di sottolineare la struttura dell’edificio, in un equilibrio fra linee orizzontali e verticali. La verticalità è sottolineata dall’effetto dalle lampade a parete uplight, che corrono parallele lungo le coppie di colonne, al terzo piano.
L’edificio fu progettato dall’ingegnere e architetto bolognese Luigi Veronesi, per ospitare gli uffici della casa editrice. In stile monumentale anni ‘30, con un evidente gusto scenografico, si tratta di uno dei pochi palazzi bolognesi rivestiti di marmo e granito.
La parte centrale del progetto è stata quella di restituire la giusta importanza alla scritta “Casa Editrice Zanichelli”, incorniciandola con due profili Omnia 1. Grazie alla loro dimensione ridotta è stato possibile posizionare all’interno della scanalatura del cappello in marmo e sullo spessore generato dalla cornice delle colonne.
L’illuminazione è ora chiamata anche a donare nuova vita alle due statue dello scultore emiliano Ercole Drei presenti nelle due nicchie laterali, finora rimaste nelle penombra del portico. Qui una composizione a “elle” del profilo Phi 17, assicura un’elevata perfomance della luce. Il profilo è stato scelto per la sezione circolare e la versatilità nell’orientamento e nel posizionamento; è infatti dotato di una clip per il fissaggio che permette di orientare il fascio luminoso in fase di installazione o anche successivamente.
Infine sono state sostituite le sorgenti presenti sotto il portico per donare maggiore luminosità e giusto rilievo all’edificio. Adesso infatti, grazie al profilo LED biemissione Omnia 3, è possibile ammirare il soffitto a cassettoni, nonché la texture del marmo e della parete in granito.
Aura Light Italia ha adottato tecnologia LED per l’intera soluzione progettuale, con un’elevata resa illuminotecnica nel tempo ed un’eccellente resa cromatica che restituisce in maniera autentica il pregio della struttura.
La proposta studiata per il cliente è stata comprensiva di progettazione, l’installazione e assistenza tecnica, grazie al servizio “LIGHT AS A SERVICE – luce come servizio” di Aura Light Italia, ovvero l’insieme di servizi personalizzati per rispondere a tutte le esigenze del cliente.
Inoltre, utilizzando la tecnologia CASAMBI, si è potuto rispondere alla richiesta del cliente riguardo la riduzione di emissioni di CO2 per avere un minor impatto ambientale, dal momento che in orari notturni i corpi illuminanti sono attivi al 50%.
L’intero progetto illuminotecnico è enfatizzato dalla tecnologia CASAMBI, di cui Aura Light Italia è partner ufficiale. L’applicazione si connette tramite Bluetooth agli apparecchi di illuminazione, il dispositivo è incluso nell’alimentatore e ciò significa l’assenza di cavi. Anche perchè le soluzioni sono state studiate in maniera molta accurata, per avere il minor impatto possibile sull’edificio storico, vincolato alla Soprintendenza per i beni culturali, dalla quale ha ottenuto l’approvazione.
“Abbiamo scelto di affidare l’illuminazione degli esterni della nostra sede di Bologna ad Aura Light Italia per la presentazione chiara e semplice del progetto e rispondente alle nostre esigenze. Siamo pienamente soddisfatti dell’esecuzione dei lavori nei tempi programmati e dei risultati ottenuti”. Doriano Pagliai, responsabile ufficio Immobili referente organizzazione logistica, immobiliare informatica delle filiali.
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